
ADR Conciliamo: Esperti di Mediazione
COS’E’ LA MEDIAZIONE
La mediazione è uno strumento negoziale, non giudiziario, che consente alle parti in lite di risolvere una controversia raggiungendo un accordo condiviso, grazie all’intervento di un mediatore, un professionista terzo, indipendente e imparziale. In pratica, non si tratta di stabilire chi ha torto o ragione, ma di applicare tecniche negoziali per arrivare a un accordo che soddisfi gli interessi di tutte le parti coinvolte, estinguendo la controversia.
Ecco alcuni aspetti chiave della mediazione secondo le fonti:
- Efficacia e vantaggi: La mediazione è uno strumento rapido, economico ed efficace . Permette di risolvere i problemi in poche settimane, con una spesa inferiore rispetto a una causa civile e con la possibilità di un accordo pienamente soddisfacente per tutte le parti.
- Tipologie: La legge italiana prevede tre tipi di mediazione: obbligatoria (per determinate controversie), delegata (ordinata dal giudice) e facoltativa (volontaria) . Nei primi due casi, la partecipazione e l’assistenza di un avvocato sono obbligatorie.
- Obbligatorietà: La partecipazione alla mediazione è obbligatoria nei casi di mediazione obbligatoria o delegata. La mancata partecipazione può comportare sanzioni, come il pagamento di una somma pari al contributo unificato dovuto per il giudizio e la valutazione del giudice a favore dell’altra parte.
- Il ruolo del mediatore: Il mediatore non giudica, ma aiuta le parti a comunicare, esplorando i loro interessi per arrivare a un accordo che li soddisfi. Il mediatore è un professionista terzo, imparziale e indipendente.
- Riservatezza: Il procedimento di mediazione è riservato, e nulla di ciò che viene detto può essere utilizzato in un successivo giudizio. Il mediatore non può essere chiamato a testimoniare sulla controversia.
- Partecipazione personale: È consigliabile partecipare personalmente alla mediazione per poter valutare se un accordo soddisfa i propri interessi.
- Assistenza legale: L’avvocato assiste la parte evidenziando gli aspetti giuridici e le conseguenze processuali di un accordo.
- Accordo: Gli accordi raggiunti in mediazione sono definitivi e pongono fine al conflitto, a differenza delle sentenze.
- Mancato accordo: Se la mediazione non ha successo, le parti possono rivolgersi al giudice o a un arbitro.
In sintesi, la mediazione è uno strumento utile per risolvere le controversie in modo più rapido ed economico rispetto al processo giudiziario, con l’obiettivo di raggiungere un accordo soddisfacente per tutti
MEDIAZIONE OBBLIGATORIA
Prima di adire il giudice competente, chiunque lamenti una lesione dei propri diritti in una delle materie di cui all’art. 5 D.Lgs 28/2010, come aggiornato Riforma Cartabia sarà obbligato ad esperire il tentativo di
mediazione presso un Organismo iscritto nelle liste del Ministero della Giustizia. Le materie per le quali occorre presentare istanza di mediazione sono:
- di condomino;
- di locazione;
- di comodato;
- di affitto di azienda;
- di diritti reali;
- di divisioni;
- di successioni ereditarie;
- di patti di famiglia;
- di risarcimento dei danni da responsabilità medica e sanitaria;
- responsabilità da diffamazione a mezzo stampa;
- società di persone e subfornitura.
- di contratti assicurativi, bancari e finanziari;
- associazione in partecipazione;
- consorzio;
- franchising;
- opera;
- rete;
- somministrazione;